Il laboratorio di GeoScienze & Gis è stato configurato ed attrezzato per supportare ricerche territoriali a carattere geologico-geomorfologico e geomorfologico applicativo. Le principali linee di ricerca che vengono sviluppate dal personale ad esso afferente, riguardano in particolare: Studi del dissesto idrogeologico e del rischio ad esso collegato (in particolare frane, alluvioni, erosione costiera, erosione del suolo), Studio dell’evoluzione geomorfologica a medio e lungo termine, Rilevamento del Quaternario e realizzazione di fogli geologici regionali (progetti CARG), Studi geomorfologici finalizzati alla ricerca archeologica (geoarcheologia) ed alla valorizzazione culturale del patrimonio geologico s.l.
Il laboratorio è attrezzato, in particolare, per l’analisi e la gestione di dati cartografici e numerici in ambito GIS e per la redazione di Cartografia Geomorfologica e Tematica. E’dotato, tra l’altro, di uno stereoscopio a doppio oculare per la interpretazione di foto aeree (modello Leica Wild Aviopret APT2) e di una stazione fotogrammetrica digitale di ultima generazione per l’analisi stereoscopica digitale di foto aeree e la ricostruzione di modelli di elevazione del terreno (DEM) a partire da dati fotogrammetrici terrestri e da piattaforma aerea. Una parte del laboratorio è inoltre riservata ed attrezzata per il trattamento e l’analisi sedimentologica (finalizzata alla caratterizzazione dei suoli e dei depositi del Quaternario) e, di recente, anche per l’analisi micro- e macropaleontologica e per la preparazione di campioni per studi di carattere paleo-palinologici.
Fanno parte delle dotazioni del laboratorio inoltre diverse grandi attrezzature per indagini in campo: tra queste attrezzature, in particolare, si inseriscono un sofisticato sistema GPS differenziale (DGPS) modello Trimble R6 GPS System per rilievi GPS in tempo reale (impiegato in particolare negli studi dei fenomeni franosi, della dinamica costiera e della dinamica degli alvei fluviali), un teodolite elettronico di alta precisione (Tecnix FET 420K, Alemanno Instruments), nonché un sistema combinato di GPS–Ecoscandaglio (Lowrance 15MT) per profili batimetrici speditivi sottocosta, in aree lagunari e lacustri e sui fiumi.
Collegato al laboratorio di GIS e Cartografia Tematica vi è, inoltre, un laboratorio di campo che risponde alle esigenze di ricerca sperimentale per quanto riguarda in particolare la dinamica dei versanti e l’erosione del suolo, che è la “stazione sperimentale per lo studio dell’erosione del suolo di Morgiapietravalle”. La stazione, realizzata dal personale afferente al Laboratorio di GIS e cartografia tematica grazie alla collaborazione del Comune di Pietracupa (CB) che ha dato in comodato d’uso gratuito il terreno su cui insiste, è attiva dal 2000 e consente in particolare la raccolta di dati relativi all’idrologia dei versanti ed ai ritmi di erosione del suolo in parcelle sperimentali sotto diverse condizioni climatiche e di copertura del suolo. Rappresenta una delle poche stazioni del suo genere funzionanti nell’Italia centro-meridionale.