Il Nucleo di Valutazione (NdV) è un organo dell’Ateneo con funzioni di valutazione e indirizzo. Le competenze tradizionali attribuite ai NdV dalle norme legislative (in particolare Legge 537/93 e Legge 370/99) sono la valutazione interna e la formulazione di indirizzi /raccomandazioni per quanto riguarda:
  • la gestione amministrativa
  • le attività didattiche e di ricerca
  • gli interventi di sostegno al diritto allo studio
attraverso la verifica, anche mediante analisi comparative dei costi e dei rendimenti, del corretti utilizzo delle risorse pubbliche, dell’imparzialità e del buon andamento dell’azione amministrativa, della produttività della didattica e della ricerca.
Il documento AVA ha assegnato ai NdV ulteriori competenze che possono essere così riassunte:
  1. valutazione della politica per l’assicurazione della qualità dell’Ateneo, con particolare riferimento alla sua coerenza con gli standard e le linee guida europee e nazionali e alla sua compatibilità con le risorse disponibili;
  2. valutazione dell’adeguatezza e dell’efficacia dell’organizzazione (processi e struttura organizzativa) dell’Ateneo per la formazione e la ricerca e per l’AQ della formazione e della ricerca;
  3. valutazione dell’adeguatezza e dell’efficacia del sistema di AQ dei Corsi di Studio (CdS) e dei Dipartimenti;
  4. valutazione della messa in atto e della tenuta sotto controllo dell’AQ della formazione e della ricerca a livello di Ateneo, CdS, Dipartimenti ed eventuali Strutture di raccordo, anche con riferimento a se e come vengono tenuti in considerazione:
    • le indicazioni e raccomandazioni provenienti da studenti, laureati e personale, con particolare riferimento ai risultati dei questionari relativi alla rilevazione della loro soddisfazione, da parte dei CdS;
    • le Relazioni annuali delle Commissioni Paritetiche Docenti-Studenti (CPDS) e del NV da parte del Presidio della Qualità (PQ) e degli Organi di Governo dell’Ateneo;
    • le proposte e indicazioni del PQ da parte degli Organi di Governo dell’Ateneo, dei CdS, dei Dipartimenti e delle eventuali Strutture di raccordo
  5. valutazione dell’efficacia complessiva della gestione per la qualità della formazione e della ricerca, anche con riferimento all’efficacia degli interventi di miglioramento;
  6. formulazione di indirizzi e raccomandazioni volti a migliorare la qualità delle attività di formazione e di ricerca dell’Ateneo;
  7. oltre all’accertamento della persistenza dei requisiti quantitativi e qualitativi per l’accreditamento iniziale e periodico dei CdS e delle Sedi.