L’attività di ricerca interdisciplinare incentrata sullo studio delle risorse idriche sotterranee contempla le seguenti tematiche principali e coinvolge i Laboratori di seguito indicati:
Laboratorio di Idrogeologia
Responsabile scientifico: Fulvio Celico.
ricerche teoriche e sperimentali, di campo e di laboratorio, finalizzate all’analisi dei meccanismi di alimentazione e di deflusso delle acque sotterranee, all’analisi della vulnerabilità e del rischio di inquinamento delle acque sotterranee e alla definizione di linee guida e standard operativi per la salvaguardia qualitativa e quantitativa delle acque sotterranee;
Laboratorio di Modellistica Analogica
Responsabili scientifici: Fulvio Celico, Vincenzo De Felice, Gino Naclerio.
ricerche teoriche e sperimentali, di campo e di laboratorio, finalizzate allo studio delle modalità di propagazione nel sottosuolo degli inquinanti, microbiologici e chimici; ricerche teoriche e sperimentali, di campo e di laboratorio, finalizzate allo studio di tecniche di risanamento di siti contaminati;
Laboratorio di Microbiologia
Responsabile scientifico: Gino Naclerio.
ricerche teoriche e sperimentali, di campo e di laboratorio, finalizzate all’uso dei microrganismi quali indicatori delle modalità di ricarica e di deflusso delle acque sotterranee e all’analisi dei fenomeni di contaminazione microbiologica delle acque sotterranee;
Laboratori di Chimica
Responsabile scientifico: Vincenzo De Felice.
ricerche teoriche e sperimentali, di campo e di laboratorio, finalizzate all’analisi dei meccanismi di mineralizzazione delle acque sotterranee, all’uso di parametri chimici quali indicatori delle modalità di ricarica e di deflusso delle acque sotterranee e all’analisi di fenomeni di contaminazione chimica delle acque sotterranee;
Metodi Numerici per l’Idrogeologia
Responsabile scientifico: Giovanni Capobianco.
studio, scelta ed implementazione di metodi numerici accurati ed efficienti per risolvere problemi relativi alla simulazione del deflusso idrico sotterraneo e del trasporto di contaminanti in falda, nonché per trarre informazioni utili per integrare, modificare e riformulare i modelli matematici dei fenomeni appena descritti.
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