Il prof. Marco Petrella commenta così l’evento:”Il cibo come cultura, come condivisione, come immagine del territorio nell’ultima lezione di Geografia dei prodotti locali oggi. Gli studenti di Enogastronomia e Turismo dopo mesi di approfondimenti sui paesaggi e le culture del gusto, su casi di studio, di analisi critica delle denominazioni geografiche, si sono cimentati con la cucina e la presentazione delle pietanze. Per alcuni la prassi quotidiana, per molti era la prima volta… Tutta la mattinata (alcuni anche la notte!) si sono impegnati nella preparazione dei prodotti da loro approfonditi durante il corso, poi a ora di pranzo li hanno presentati nei loro significati geo-culturali. E quindi… la degustazione!.
Questi i prodotti: patata lunga di San Biase, salicornia, torcinelli, pampanella di San Martino in Pensilis, ventricina, oliva tenera ascolana dop, olio Peranzana, calzoni e zeppole di San Giuseppe, pasticciotto leccese, melanzane alla cioccolata, passito di Pantelleria.
Grazie ragazzi!!