Il laboratorio EnviX-lab del Dipartimento di Scienze e Tecnologie per Ambiente e Territorio dell’Università degli Studi del Molise si propone come laboratorio di studio e ricerca specializzato in metodi matematici e statistici per l’analisi di sistemi ecologici con particolare attenzione alle interazioni ambiente-specie, ambiente-economia ed ambiente-salute. In questo contesto il laboratorio si pone come obiettivi lo sviluppo di progetti di ricerca, l’offerta di servizi esterni di consulenza e la promozione di attività didattica e di formazione avanzata. Oltre alle proprie risorse umane il Laboratorio si pone l’obiettivo di consolidare le già intense collaborazioni con importanti Università e Centri di ricerca.

Progetto LIFE + DINAMO

PROGETTO LIFE + DINAMO “un modello di gestione innovativo per preservare, incrementare e monitorare la biodiversità a rischio di estinzione nelle aree agricole e seminaturali del Basso Molise” (LIFE08 NAT//IT//000324)
WORKSHOP morfometria
Il Centro Interuniversitario di Ecologia Evolutiva, creato nel 2009 da una stretta collaborazione tra l’Università degli Studi del Molise l’Università degli studi Roma Tre, ha organizzato dal 1 al 5 Febbraio 2010 un workshop internazionale di Morfometria Geometrica per la Ricerca Sistematica ed Evolutiva (Geometric Morpohometrics Laboratory for Systematics and Evolutionary Researches).

Il laboratorio si svolge nella sede della Facoltà di Scienze matematiche a Pesche e vede la partecipazione di oltre quaranta ricercatori provenienti sia da diversi stati europei quali Italia, Germania, Spagna, Portogallo, Polonia, Austria, Belgio, Slovenia e Finlandia sia d’oltre oceano come Stati Uniti e Corea.

Il corso è tenuto da due ricercatori americani (Dean C, Adams, Iowa State University e Dennis E. Slice, Florida State University) e tre ricercatori italiani (Andrea Cardini- Università di Modena e Reggio Emilia, Paolo Piras e Pasquale Raia del Centro di Ecologia Evolutiva).

L’incontro è dedicato all’approfondimento dei più recenti sviluppi metodologici della morfometria geometrica, con particolare attenzione alle sue applicazioni nell’ambito della sistematica e degli studi evolutivi.

Il ciclo formativo strettamente scientifico del corso include l’introduzione alla statistica multivariata applicata all’analisi di landmark e semilandmark in 2 e 3 dimensioni, l’analisi dell’allometria e asimmetria, i metodi comparativi e l’analisi filogenetica, lo studio delle traiettorie evolutive e dei dati spaziali.

Questo importante workshop scientifico intende sottolineare, ancora una volta, come le politiche internazionali di collaborazione nel campo della didattica e della ricerca, nel senso più ampio del termine, siano strumento ideale ed essenziale per raccogliere e vincere la sfida dello sviluppo, della crescita del progresso e dell’innovazione, con la ferma convinzione che avviare un dialogo e un confronto tra esperti e scienziati provenienti da diverse parti del globo sono criteri e scelte fondamentali per promuovere la coesione, favorire il benessere sociale e garantire sempre nuovi e più efficaci risultati scientifici.
Rete Italiana per le Ricerche Ecologiche di Lungo Termine

Il laboratorio Environmetrics del Dip. S.T.A.T. dell'Università del Molise partecipa alla rete LTER svolgendo attività di monitoraggio ambientale in due siti della rete: 1. Appennini alta quota; 20. Dune sabbiose costiere dell'Italia centrale.

La Rete Italiana per le Ricerche Ecologiche di Lungo Termine (LTER-Italia) è entrata ufficialmente a far parte della Rete Internazionale LTER (ILTER), nel corso dell'Assemblea Generale che si è svolta nel mese di agosto 2006 in Namibia.

La Rete Internazionale LTER riunisce oggi 39 Paesi dei cinque continenti, tra i quali USA, Brasile, Cina, Regno Unito e Australia Fanno parte della Rete LTER-Italia 20 siti oggetto di studio da molti anni, tra i quali si citano: le aree permanenti delle Alpi, degli Appennini e della Sicilia del Programma CONECOFOR (CONtrollo degli ECOsistemi FORestali), coordinato dal CFS, alcuni laghi della fascia subalpina (come il Lago Maggiore e il Lago di Garda), le stazioni di ricerca marine controllate dal CNR nell'Alto Adriatico e dalla Stazione Zoologica A. Dohrn nel Golfo di Napoli e le basi di ricerca del CNR in Antartide e sul K2.

La Rete LTER-Italia contribuisce a chiarire lo stato dei principali ecosistemi terrestri, acquatici e marini presenti in Italia, soprattutto in relazione all'influenza dell'inquinamento, dei cambiamenti climatici e della preoccupante perdità di biodiversità.

http://www3.corpoforestale.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/443

Il laboratorio Environmetrics del Dip. S.T.A.T. dell'Università del Molise partecipa alla rete LTER svolgendo attività di monitoraggio ambientale in due siti della rete: LTER

  1. Appennini alta quota
  2. Dune sabbiose costiere dell'Italia centrale.
DINAMO GEODATABASE (LIFE+ 08 NAT/IT/00324)

E' a disposizione il prototipo del Geodatabase DINAMO (deliverable D.5.T)

Il database che descrive lo stato iniziale dei lavori e che offre informazioni essenziali come supporto decisionale, verrà periodicamente aggiornato in seguito alle azioni di monitoraggio.

Dinamo-Geodatabase
IL MONITORAGGIO COSTIERO MEDITERRANEO

SIMPOSIO IL MONITORAGGIO COSTIERO MEDITERRANEO. Problematiche e tecniche di misura Livorno 15.17 giugno 2010

envix partecipa presentando un lavoro sull'analisi delle relazioni tra la dinamica geomorfologica delle coste molisane e la vegetazione delle dune.
DINAMO PER LA BIODIVERSITÀ NEI SISTEMI AGRICOLI DEL MOLISE (LIFE08 NAT/IT/000324)

"IL PROGETTO DINAMO PER LA BIODIVERSITÀ DEL MOLISE (LIFE08 NAT/IT/000324) D.1.S - D.2.S - D.3.S"

E' disponibile on line il volume

A cura di: Paola Carrabba, Laura Maria Padovani, Massimiliano De Mei, Angela Stanisci, Maria Laura Carranza
Editore: ENEA
pp. 80, 2011
ISBN: 978-88-8286-237-4
Prezzo: gratuito
Download
Elenco aggiornato della disponibilità Tesi di Laurea ed Attività di tirocinio presso il Laboratorio Envix
Sono disponibili tesi di laurea nei seguenti argomenti
  1. Conservazione della biodiversita’ in sistemi naturali ed agricoli.La linea di ricerca e’ in linea con un Progetto europeo LIFE+ Nature & Biodiversity. Increasing endangered bioDIversity iN, del quale la docente assiema ad altri colleghi fa parte. Coem aree di indagine si lavorera’ in Basso Molise. Oltre a competenze scientifiche in ecologia del paesaggio lo studente dovra acquisire un buon livello in gestione di cartografia informatica digitale e dei protocolli europei di immagazzinamento e gestione dati - INSPIRE.
  2. Conservazione e gestione di habitat di direttiva (EC 43/92) in Molise.Paesaggio e gestione di flora e fauna a rischio (specie di Libri Rossi e direttiva habitat 43/92)
  3. Monitoraggio della biodiversita di fronte ai fenomeni di cambiamento climatico globale nel contesto della rete di monitoraggio europea LTER.Le aree a rischio sulle quali si concentrano le ricerche sono: gli ecosistemi di duna costiera e gli ecosistemi di alta quota.
  4. Gestione e conservazione degli habitat di direttiva nei sistemi di duna costiera (LIFE Maestrle)
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