Classe di laurea
LM-66: Sicurezza informatica
Obiettivi formativi

Il percorso formativo del Corso di Laurea Magistrale in "Sicurezza dei sistemi software" è orientato a formare laureati che abbiano vaste ed approfondite competenze teoriche, metodologiche, sperimentali ed applicative nelle aree fondamentali della sicurezza informatica. Nello specifico, il dottore magistrale in "Sicurezza dei sistemi software" sarà in grado di affrontare, con il giusto livello di astrazione, problemi informatici, con particolare riferimento alla sicurezza, e di utilizzare tutti gli strumenti messi a disposizione dall'informatica e dalle discipline connesse (tali obiettivi sono raggiunti con gli insegnamenti dell'ambito informatico). Il laureato avrà competenze e conoscenze relative alle metodologie e agli strumenti tecnologici per la gestione dell'intero ciclo di vita di un sistema informatico sicuro, a partire dalla sua progettazione, passando per la sua implementazione e la sua verifica, fino ad arrivare alla sua manutenzione (tali obiettivi sono raggiunti con gli insegnamenti dell'ambito informatico). Oltre alla competenze metodologiche e tecnologiche relative alla sicurezza, il laureato magistrale in "Sicurezza dei sistemi software" acquisirà conoscenze sugli aspetti giuridici relativi al trattamento sicuro e riservato dei dati informatici, nonché alla conservazione e trasmissione dei dati sensibili (tali obiettivi sono raggiunti con gli insegnamenti dell'ambito giuridico). Inoltre, il laureato sarà in grado di applicare metodologie e tecnologie per condurre indagini al fine di identificare reati e crimini informatici, nonché valutare il grado di sicurezza di un sistema software e proporre negli ambiti applicativi in cui esso opera, le innovazioni che continuamente caratterizzano la disciplina al fine di migliorare costantemente la sicurezza nei sistemi informatici. In tali scenari, il laureato non solo sarà in grado di adattare in specifici contesti le soluzioni già presenti in letteratura, ma sarà anche in grado di definire tecniche e soluzioni originali utilizzabili in diversi contesti (tali obiettivi sono raggiunti con gli insegnamenti dell'ambito informatico e dell'ambito giuridico). Infine, il laureato acquisirà capacità di lavoro in autonomia, con buone capacità direttive, comunicative e manageriali nella conduzione di gruppi di lavoro in contesti sia nazionali sia internazionali formati da persone con livelli, settori di competenza e cultura diversi (tali obiettivi sono raggiunti con gli insegnamenti dell'ambito sociale ed economico).

Nell'ambito dei corsi è generalmente previsto lo sviluppo di progetti che permetteranno allo studente di confrontarsi direttamente con gli strumenti informatici più avanzati e con la risoluzione di problemi concreti. E' prevista, dove possibile, la partecipazione in tali progetti di aziende del territorio al fine di simulare in contesti accademici un reale ambiente di lavoro.

Il percorso formativo termina con la svolgimento di una tesi di Laurea. Il lavoro di tesi può essere svolto all'Università o in aziende italiane o estere convenzionate e dovrà essere presentato e discusso in sede di prova finale per il conseguimento della laurea magistrale. La tesi di laurea è un elaborato scritto, in italiano o in inglese, strutturato secondo le linee di una pubblicazione scientifica, preparato dallo studente sotto la supervisione di un relatore e concernente un'esperienza scientifica originale, attinente ai temi della sicurezza informatica.

L'articolazione del percorso formativo fornisce la preparazione necessaria per formare figure altamente professionali richieste sia in imprese produttrici nelle aree dei sistemi informatici e delle reti, sia nelle imprese, nelle pubbliche amministrazioni e, più in generale, in tutte le organizzazioni che utilizzano sistemi informatici sicuri. Inoltre, il percorso formativo consente di affrontare successivi approfondimenti che possono essere conseguiti nei corsi di Dottorato di Ricerca, di master e di specializzazione.

Conoscenza e comprensione, e Capacità di applicare conoscenza e comprensione

Area giuridica

Conoscenza e comprensione

Le conoscenze e competenze che si intende fornire in questo ambito sono di fondamentale importanza per creare manager esperti di sicurezza in grado non solo di progettare sistemi software sicuri e di valutare il livello di sicurezza di un sistema software complesso, ma di utilizzare, nel rispetto della normativa vigente, tecnologie informatiche per l'analisi e la gestione dei cosiddetti dati sensibili. Nello specifico, il percorso formativo del Corso di Laurea Magistrale in "Sicurezza dei sistemi software" intende fornire:

  • conoscenza e comprensione del rapporto intercorrente tra informatica e diritto;
  • conoscenza e comprensione della regolamentazione relativa all'utilizzo delle tecnologie informatiche;
  • conoscenza e comprensione delle modalità di investigazione alla luce dell'ordinamento giuridico italiano;
  • conoscenza e comprensione dei princìpi generali in materia di trattamento dei dati, con particolare riferimento alle norme per le tecniche di acquisizione, conservazione, analisi e produzione dei dati digitali rinvenuti nei computer e dei flussi telematici per la loro utilizzabilità nell'ambito dei vari tipi di processi.
 

Capacità di applicare conoscenza e comprensione

Sulla base delle conoscenze e competenze acquisite lo studente sarà in grado di:

  • applicare le tecnologie informatiche in accordo alla normativa vigente in materia;
  • svolgere, nella rispetto della normativa vigente, un'indagine informatica o un'investigazione difensiva nel campo dei crimini informatici e dei crimini comuni la cui prova sia costituita da dati digitali o veicolati da sistemi informatici;
  • trattare dati sensibili in accordo alla normativa vigente in materia.

Le conoscenze e capacità sono conseguite e verificate nelle seguenti attività formative:

  • Informatica e diritto url
  • Computer forensics e investigazioni url

Area sociale ed economica

Conoscenza e comprensione

Il percorso formativo del Corso di Laurea Magistrale in "Sicurezza dei sistemi software" intende creare dei manager in grado di coordinare la progettazione, lo sviluppo, il collaudo e la manutenzione di sistemi software complessi, con particolare riferimento ad aspetti legati alla sicurezza. Le conoscenze e le competenze che si intende fornire in questo ambito contribuiscono alla formazione manageriale degli studenti. Nello specifico, il percorso formativo del Corso di Laurea Magistrale in "Sicurezza dei sistemi software" intende fornire:

  • conoscenza e comprensione dei contesti socio-economici, che influenzano il funzionamento delle organizzazioni;
  • conoscenza e comprensione delle metodologie per la pianificazione strategica e la redazione del business plan;
  • conoscenza degli aspetti inerenti la struttura, le dinamiche e i processi di gruppo (comunicativi, decisionali, di conflitto e negoziazione).
  • conoscenza e comprensione di metodi e tecniche per l'analisi dei dati

Capacità di applicare conoscenza e comprensione

Sulla base delle conoscenze e competenze acquisite lo studente sarà in grado di:

  • analizzare efficacemente i contesti socio-economici, che influenzano il funzionamento delle organizzazioni, con particolare riferimento ai processi della comunicazione nelle loro diverse forme e livelli, sia dal punto di vista teorico, metodologico e applicativo;
  • analizzare il comportamento individuale e di gruppo, le condizioni di efficacia dei gruppi di lavoro, dei ruoli e della leadership nei team;
  • valutare le performance di gruppo;
  • comprendere l'ambiente competitivo in cui l'impresa opera e le risorse a sua disposizione per affrontare con successo la sfida competitiva;
  • redigere un business plan, dalla definizione della missione e degli obiettivi strategici fino alla predisposizione del piano economico e finanziario;
  • gestire in maniera efficace gruppi di lavoro formati da persone con livelli, settori di competenza e cultura diversi in contesti sia nazionali sia internazionali.
  • analizzare dati provenienti da diverse sorgenti al fine di fornire al management aziendale le informazioni utili ad assumere decisioni e disegnare strategie

Le conoscenze e capacità sono conseguite e verificate nelle seguenti attività formative:

  • Big data analysis url
  • Gestione progetti software url
  • Metodi di ottimizzazione url
  • Organizzazione e pianificazione aziendale url

Area informatica

Conoscenza e comprensione

Le conoscenze e competenze che si intende fornire in questo ambito rappresentano il cuore dell'intero percorso formativo. I laureati del Corso di Laurea Magistrale in "Sicurezza dei sistemi software" saranno in grado di progettare, sviluppare, valutare e gestire sistemi software sicuri. Di conseguenza, il percorso formativo intende fornire:

  • conoscenza e comprensione delle problematiche e delle soluzioni organizzative relative alla sicurezza informatica;
  • conoscenza e comprensione dei metodi matematici alla base delle tecnologie informatiche per la crittografia dei dati;
  • conoscenza e comprensione delle metodologie di sviluppo dei sistemi software complessi, con particolare riferimento alla sicurezza e alla gestione dei progetti software;
  • conoscenza e comprensione di modelli di ottimizzazione connessi allo sviluppo di sistemi software complessi e sicuri;
  • conoscenza e comprensione delle architetture software basate su servizi (service-oriented architecture) e/o su cloud computing;
  • conoscenza e comprensione delle metodologie per garantire la sicurezza in architetture basate su servizi e/o cloud computing;
  • conoscenza e comprensione delle tecnologie informatiche (hardware e software) per svolgere indagini informatiche o investigazioni difensive;
  • conoscenza e comprensione delle metodologie per il recupero di dati;
  • conoscenza e comprensione delle metodologie e delle tecniche per l'individuazione e la rimozione di vulnerabilità all'interno di sistemi software complessi;
  • conoscenza e comprensione delle tecniche di autenticazione e riconoscimento basate su sistemi biometrici;
  • conoscenza e comprensione di tecniche di business intelligence per gestire la sicurezza e la criminalità informatica.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione

Sulla base delle conoscenze e competenze acquisite lo studente sarà in grado di:

  • gestire le problematiche legate alla sicurezza di sistemi software complessi e sintetizzare soluzioni organizzative a tali problemi;
  • comprendere i modelli matematici alla base della crittografia dei dati con l'obiettivo di valutarne punti di forza e debolezza;
  • coordinare lo sviluppo e la manutenzione di un sistema software complesso;
  • applicare modelli di ottimizzazione per migliorare l'efficacia e l'efficienza del processo di sviluppo e del processo evolutivo di un sistema software;
  • progettare architetture software sicure basate su servizi (service-oriented architecture) e su cloud computing;
  • svolgere indagini informatiche o investigazioni difensive attraverso l'uso delle più recenti tecnologie hardware e software;
  • valutare e confrontare tecnologie hardware e software per indagini informatiche o investigazioni difensive;
  • recuperare dati da computer o dispositivi mobili;
  • individuare e rimuove vulnerabilità all'interno di sistemi software complessi;
  • sviluppare soluzioni software sicure e robuste;
  • progettare e sviluppare moduli di autenticazione e di riconoscimento basati su sistemi biometrici;
  • utilizzare tecniche di business intelligence per gestire la sicurezza e la criminalità informatica.

Le conoscenze e capacità sono conseguite e verificate nelle seguenti attività formative:

  • Networking avanzato url
  • Gestione progetti software url
  • Computer forensics e investigazioni url
  • Metodi di ottimizzazione url
  • Metodi matematici per la crittografia url
  • Biometric systems url
  • Semantic intelligence for cybersecurity url
  • Software reliability and testing url
Autonomia di giudizio, Abilità comunicative, Capacità di apprendimento, Autonomia di giudizio

Autonomia di giudizio

Capacità che si intendono trasmettere

Il laureato magistrale in "Sicurezza dei sistemi software" sarà in grado di lavorare in completa autonomia per comprendere le necessità di innovazione delle imprese e delle pubbliche amministrazioni e gestirle, nell'ambito dei processi organizzativi, proponendo soluzioni di tipo ICT sicure. Sarà, quindi, in grado di analizzare, valutare e proporre adeguate soluzioni innovative in un'ottica di efficacia e di efficienza organizzativa volte al miglioramento continuo. Al termine del suo percorso formativo, il laureato sarà in grado di:

  • analizzare problemi in diversi contesti applicativi, con particolare riferimento alla sicurezza del software e dei sistemi informatici, definire e formalizzare strategie di risoluzione efficaci ed efficienti;
  • pianificare la raccolta di dati appropriata per gli obiettivi proposti e interpretare criticamente i dati raccolti al fine di derivarne giudizi autonomi suffragati da analisi oggettive e quantitative;
  • valutare la qualità e il rapporto costo/beneficio delle soluzioni proposte in relazione agli obiettivi e ad altre soluzioni;
  • lavorare con un alto grado di autonomia;
  • coordinare lo sviluppo di sistemi informatici complessi e sicuri;
  • coordinare piccoli team di lavoro composti anche da persone con culture diverse e competenze in discipline diverse e a diversi livelli.

Il laureato magistrale sarà inoltre consapevole delle responsabilità sociali, etiche, giuridiche e deontologiche relative alla sua professione.

Metodi didattici

Lo sviluppo delle capacità sopra elencate avviene attraverso molteplici attività:

  • partecipazione a gruppi di lavoro per lo sviluppo di sistemi informativi e analisi di sistemi informativi esistenti nell'ambito delle attività progettuali di specifici insegnamenti;
  • analisi di casi di studio nelle attività di esercitazione e di laboratorio;
  • redazione di elaborati personali;
  • elaborazione della tesi di laurea.

Modalità di verifica

La verifica dell'acquisizione delle capacità di giudizio autonomo ed obiettivo avviene attraverso la valutazione delle prove scritte, dei colloqui orali e delle documentazioni prodotte a corredo delle attività progettuali previste dai singoli insegnamenti e dalla prova finale.

Abilità comunicative

Abilità che si intendono trasmettere

Il laureato magistrale in "Sicurezza dei sistemi software" sarà in grado di sintetizzare e comunicare in modo chiaro ed efficace le proprie posizioni e gli esiti delle proprie analisi e valutazioni, utilizzando la lingua di lavoro più diffusa nei contesti lavorativi internazionali di riferimento (inglese) e avvalendosi, con piena padronanza tecnica, dei più aggiornati strumenti informatici. Il laureato sarà inoltre in grado di usare in maniera adeguata il "linguaggio" matematico, statistico ed economico per l'analisi, l'elaborazione e la presentazioni di dati. Più in dettaglio, il laureato sarà in grado di:

  • comunicare in modo chiaro ed efficace, anche attraverso l'uso di strumenti informatici, le proprie conoscenze, idee, problemi, soluzioni e il razionale ad esse sottese, adeguando le modalità di espressione alle caratteristiche culturali e professionali dei destinatari della comunicazione;
  • comunicare in italiano o in inglese con tecnici ed esperti con proprietà di linguaggio e mostrando padronanza della terminologia tecnica;
  • lavorare in gruppi multidisciplinari e multiculturali con adeguate capacità relazionali e decisionali;
  • relazionare sulla propria attività lavorativa.

Metodi didattici

Lo sviluppo delle capacità sopra elencate avviene attraverso molteplici attività:

  • colloqui e preparazioni di relazioni, nonché discussioni in aula guidate dal docente;
  • partecipazione a gruppi di lavoro per lo sviluppo di sistemi informativi e analisi di sistemi informativi esistenti nell'ambito delle attività progettuali di specifici insegnamenti;
  • redazione di elaborati personali;
  • seminari su argomenti avanzati;
  • studio da testi e fonti in lingua inglese e partecipazione a programmi di mobilità.
  • elaborazione e discussione della tesi di laurea.

Modalità di verifica

La verifica dell'acquisizione delle abilità comunicative avviene sia attraverso le prove orali previste dalla maggior parte delle attività formative sia nell'ambito della presentazione di elaborati individuali o di gruppo. La prova finale, discussa davanti ad una commissione, rappresenta un ulteriore momento di verifica delle suddette abilità.

Capacità di apprendimento

Capacità che si intendono trasmettere

Il laureato magistrale in "Sicurezza dei sistemi software" sarà in grado di studiare in modo autonomo, integrando in modo efficace le conoscenze ricevute. Ciò consentirà al laureato magistrale di mantenere aggiornate le proprie competenze in un settore in continua evoluzione come l'Informatica, di apprendere le problematiche di nuovi settori applicativi, di intraprendere efficacemente percorsi formativi di livello superiore (Dottorato di Ricerca o master di II livello) e affrontare carriere manageriali che richiedono una elevata capacità di aggiornamento e un alto grado di autonomia. Più in dettaglio, il laureato sarà in grado di:

  • organizzare e realizzare un piano di studio indipendente;
  • organizzare le proprie idee in maniera critica e sistematica;
  • progettare ed elaborare un lavoro di ricerca indipendente, ancorché guidato da un supervisore;
  • identificare, selezionare e raccogliere informazioni mediante l'uso appropriato delle fonti rilevanti.

Metodi didattici

Lo sviluppo delle capacità sopra elencate avviene durante i corsi e soprattutto durante la preparazione della prova finale, dove sarà richiesta una sostanziale rielaborazione e un approfondimento personale delle conoscenze fornite dai docenti.

Modalità di verifica

La verifica dell'acquisizione delle capacità di apprendimento avviene attraverso la verifica continua durante le attività formative, nel corso dello svolgimento assistito di progetti e nella prova finale. Quest'ultima prova permetterà di verificare l'attitudine dello studente ad un autonomo approfondimento sui temi specifici trattati.

Sbocchi professionali

Consulente per la progettazione di sistemi software sicuri e per la gestione del rischio

Funzione in un contesto di lavoro
Operano nel vasto settore della consulenza rivolta alla direzione di sistemi informativi e alla direzione aziendale. Coniugano la conoscenza approfondita delle tecnologie informatiche con conoscenze di gestione di progetti e di processi aziendali, un'approfondita conoscenza delle tematiche proprie della sicurezza informatica, degli aspetti normativi e giuridici pertinenti e dei principali trend di sviluppo sia tecnologici sia in discipline correlate come la privacy e l'analisi del rischio. Propongono soluzioni volte a garantire un livello di sicurezza complessivo per il sistema informativo che risulti adeguato alle specifiche esigenze. Forniscono supporto per l'applicazione di tali soluzioni e la definizione di procedure organizzative che permettano la piena efficacia dei sistemi di sicurezza realizzati.
Competenze associate alla funzione
Sono figure professionali dotate sia di competenze specifiche nel campo delle tecnologie e dei metodi per la sicurezza informatica sia di conoscenze interdisciplinari e di gestione, indispensabili per padroneggiare non solo gli aspetti più tecnici, ma anche le esigenze derivanti dalla gestione dei sistemi informativi, dal posizionamento di mercato, e dalle necessità commerciali e di strategia aziendale nel contesto ampio del settore dell'information technology.
Sbocchi occupazionali
Tali figure svolgono attività professionali altamente specializzate nell'ambito della consulenza aziendale rivolta alle imprese e alla pubblica amministrazione presso le quali supportano la direzione d'azienda e quella dei sistemi informativi dedicandosi alla gestione di progetti o alla partecipazione a progetti strategici che richiedono non solo competenze tecniche specialistiche, ma anche conoscenze di livello gestionale, giuridico e interdisciplinare. Nello specifico i principali sbocchi sono:

  • grandi aziende di produzione software (consulenza alla direzione di progetti di sviluppo complessi e critici);
  • microimprese e PMI di produzione software;
  • aziende che forniscono servizi di consulenza informatica;
  • imprese, enti ed amministrazioni, sia pubbliche sia private, che devono sviluppare e gestire sistemi informatici sicuri);
  • PMI che forniscono servizi di consulenza informatica ad utenti finali;
  • aziende che forniscono servizi di formazione e training professionale;
  • pubblica amministrazione;
  • libero professionismo nell'ambito della consulenza.


Progettisti di sistemi con requisiti avanzati di sicurezza informatica

Funzione in un contesto di lavoro
Esperti di problematiche avanzate di sicurezza informatica relative sia allo sviluppo di software affidabile, sia alla gestione di dinamiche complesse nell'ambito della progettazione di tale software. Tali figure professionali affrontano aspetti tecnologici per i quali è richiesta una conoscenza estremamente approfondita delle tecnologie, dei processi aziendali riguardanti lo sviluppo di sistemi complessi e della pianificazione delle risorse. Sono quindi indispensabili in casi nei quali sia richiesta capacità di analisi di scenari tecnologici di elevata complessità e criticità e l'applicazione di determinate tecnologie per implementare soluzioni ottimali.
Competenze associate alla funzione
Tali figure professionali sono degli specialisti di livello avanzato nello sviluppo di software sicuri per aver approfondito, in modo particolare, tutti gli aspetti, anche di maggior dettaglio, di alcune tecnologie innovative. Le competenze associate a questa figura professionale spaziano in tutte le aree tipiche della sicurezza informatica, dalla programmazione sicura con l'applicazione di metodologie avanzate di analisi statica e dinamica del codice sorgente, l'analisi di codice malevolo, progettazione di architetture basate su servizi, tecniche avanzate di crittografia, tecniche avanzate di protezione dei dati (biometria).
Sbocchi occupazionali
Il solido background posseduto nell'ambito della programmazione di sistemi affidabili e nella gestione di processi aziendali complessi, permette l'inserimento in contesti lavorativi pubblici e privati dove si progettano, implementano, testano e gestiscono sistemi software critici o con requisiti avanzati di sicurezza. Più in particolare è possibile ricoprire ruoli altamente specializzati nei seguenti ambiti:

  • grandi aziende di sviluppo software (progettazione, sviluppo, testing, manutenzione) con elevati requisiti di affidabilità;
  • imprese, enti ed amministrazioni, sia pubbliche sia private, che sviluppano e gestiscono sistemi informatici critici con particolare attenzione alla vulnerabilità e alla protezione di dati;
  • aziende che forniscono contenuti e servizi su rete (sistemi distribuiti e basati su cloud).


Project manager di sistemi informatici

Funzione in un contesto di lavoro
Specialisti nella progettazione di sistemi informatici, e servizi web con requisiti avanzati di sicurezza informatica e di gestione sicura dei dati in contesti aziendali e pubblici. Le tipiche funzioni sono quelle di esperto di tecnologie che deve saper strutturare un progetto, organizzarlo in fasi, coordinare le attività e il personale tecnico, gestire un budget dedicato, selezionare risorse e strumenti, gestire rapporti con fornitori e consulenti e operare nel rispetto delle scadenze previste. Nell'ambito di un contesto di progetto definito crea le condizioni per un efficiente lavoro di squadra finalizzato al raggiungimento degli obiettivi e per un'efficace comunicazione a tutti i livelli.
Competenze associate alla funzione
Tali figure professionali dispongono di competenze interdisciplinari, tecniche e gestionali, in grado di orientare e organizzare un'attività complessa sia per gli aspetti tecnologici sia per quelli di gestione. Sulla base di una formazione di tipo tecnico-scientifico, tali figure professionali possiedono conoscenze trasversali, quali la gestione di progetti, degli aspetti economici, delle competenze giuridiche e della gestione dei rischi connessi alla realizzazione di sistemi software critici.
Sbocchi occupazionali
La figura del Project Manager è richiesta principalmente in aziende fornitrici di servizi informatici o di consulenza in progetti presso aziende clienti, in cui è necessario coordinare team per lo sviluppo di software pianificando in modo ottimale tutte le fasi progettuali, fornendo altresì feedback sulle tecnologie necessarie a realizzare software con requisiti di affidabilità e sicurezza.


Il corso prepara alla professione di (codifiche ISTAT)
  1. Analisti e progettisti di software - (2.1.1.4.1)
  2. Analisti di sistema - (2.1.1.4.2)
  3. Analisti e progettisti di applicazioni web - (2.1.1.4.3)
  4. Specialisti in sicurezza informatica - (2.1.1.5.4)
  5. Ricercatori e tecnici laureati nelle scienze matematiche e dell’informazione - (2.6.2.1.1)
Aspetti organizzativi e regolamentari

Il Corso di Laurea Magistrale ha una durata normale di due anni, come previsto all’art. 8 del DM 270/2004. Esso si articola in insegnamenti con esami di profitto di numero non superiore a 12, in esercitazioni, laboratorio nonché in una prova finale, per un totale di 120 crediti formativi.
Le attività formative che fanno capo ai corsi di studio attivati dall’Università danno luogo all’acquisizione da parte degli studenti che ne usufruiscono di crediti formativi universitari (CFU), ai sensi della normativa vigente. Il credito formativo universitario (CFU) è definito nell’art. 18, comma 2 del Regolamento Didattico di Ateneo. I CFU rappresentano una misura del lavoro di apprendimento richiesto allo studente, e corrispondono ciascuno ad un carico standard di 25 ore di attività, comprendenti: 8 ore di lezioni frontali o attività didattiche equivalenti, con annesse 17 ore di studio individuale; 25 ore di attività formative relative alla preparazione della prova finale. I CFU corrispondenti a ciascuna attività formativa sono acquisiti dallo studente previo superamento di un esame, e la valutazione del profitto è espressa secondo le modalità stabilite nel Regolamento Didattico di Ateneo. Il Corso di Laurea Magistrale in Sicurezza dei sistemi software presenta un unico indirizzo.
Ai sensi dell’art. 5, comma 7 del DM 270/2004, dell’art. 4, comma 3 del DM del 16 marzo 2007 e dell’art.14, comma 1 del DM 240/2010 possono essere riconosciute le conoscenze e le abilità professionali certificate individualmente ai sensi della normativa vigente in materia, nonché le altre conoscenze e abilità maturate in attività formative di livello post-secondario alla cui progettazione e realizzazione abbiano concorso Università statali o legalmente riconosciute, secondo modalità definite in apposite convenzioni. Il riconoscimento di CFU consiste nell’attribuzione di CFU in sostituzione parziale o totale di insegnamenti o attività formative previsti nell’Ordinamento didattico del Corso di Studio. Spetta al Consiglio di Corso di Studio individuare quali insegnamenti o attività formative possono essere sostituiti, sulla base di un’attenta valutazione dell’attinenza e adeguatezza di tali attività con l’offerta formativa del Corso di Laurea. Il numero massimo di crediti formativi universitari riconoscibili, ai sensi dell’art. 14 della Legge 240/2010, non può essere superiore a 12.
Le attività didattiche sono di diversa natura e comprendono: corsi di lezione (anche attraverso risorse tecnologiche multimediali), esercitazioni (in aula e in laboratorio), seminari, corsi monografici, attività guidate, visite tecniche, prove parziali di accertamento, correzione di elaborati. L’attività didattico-formativa è organizzata in corsi monodisciplinari o integrati (nel caso in cui le attività siano organizzate in moduli didattici). Il corso integrato è costituito da moduli didattici coordinati per un massimo di 12 crediti, impartiti anche da più docenti, con un unico esame finale. L’attività didattica si riferisce ad aree disciplinari aventi lo scopo di raggiungere definiti obiettivi didattico-formativi.

Frequenza

La frequenza è consigliata, ma non obbligatoria né per gli studenti a tempo pieno né per gli studenti a tempo parziale, fermo restando che il Consiglio di Corso di Studio si riserva la facoltà di fissare un minimo di frequenza obbligatoria delle attività formative per gli studenti iscritti a tempo pieno.

Sede del corso
Dipartimento di Bioscienze e Territorio
Contrada Fonte Lappone – 86090 Pesche (IS)